Museo dei Gladiatori

Il Museo dei Gladiatori è annesso all'Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere. Qui, con innovative soluzioni espositive, sono stati presentati per la prima volta al pubblico gli elementi superstiti della decorazione dell’Anfiteatro.

Museo dei Gladiatori

Il Museo è suddiviso in tre stanze.

Nella prima sala, sulla parete di destra, sono state sistemate tre delle chiavi d’arco che decoravano l’esterno del monumento: una testa maschile con berretto frigio identificata con Mitra o Attis, una femminile con diadema (forse Giunone), una testa di Minerva con elmo attico ed il calco del busto del Volturno, il cui originale è conservato al Museo Campano. Al di sotto vi sono varie iscrizioni recanti dediche agli imperatori Adriano e Antonino Pio, provenienti dagli scavi dell’anfiteatro. Al centro della sala è stato collocato un plastico che riproduce lo stato attuale dell’edificio ed il suo aspetto originario.

Nella seconda sala, con un originale allestimento che ripropone i gradini della cavea, è stata ricostruita per intero la decorazione di uno dei vomitoria (accessi alla cavea); sul fondo è collocato il rilievo con corteo di magistrati e littori, raffigurati nell’atto di entrare nell’anfiteatro per occupare i propri posti. Le balaustre laterali riproducono invece felini che azzannano la preda; altri frammenti di balaustre laterali raffigurano animali che paiono correre verso l’arena: gazzelle, orsi, elefanti, leoni.  Tra i temi rappresentati spiccano scene di sacrificio, una raffigurazione dell’anfiteatro in costruzione e scene mitologiche.

A destra dell’ingresso la punizione di Prometeo, il supplizio di Marsia, Marte e Rea Silvia, nonché un frammento con Menadi danzanti ed un’altro con Apollo. A sinistra dell’ingresso si riconoscono altresì una scena con divinità turrite, la costruzione dell’anfiteatro, la raffigurazione di un recinto sacro, una scena di sacrificio per la dedicazione dell’anfiteatro. Sulla parete di sinistra scene di centauromachia ed Atteone sbranato dai cani. I caratteri stilistici dei rilievi, la scelta dei soggetti ed il modo di trattarli rispondendo ad un gusto fortemente classicheggiante indicano l’età adrianea come periodo di esecuzione delle sculture.

Nella terza sala, posta alla sinistra della prima, è allestita una rappresentazione meccanica di un combattimento gladiatorio.



Centocittà

Centocittà offre informazioni sullo shopping, sui migliori negozi, sul tempo libero e gli eventi, ma anche sulle tradizioni, sul lavoro e su tutto ciò che può essere utile per vivere le città italiane.