Teatro Politeama Greco

Il Teatro Politeama ‘Greco’ era nato nel pensiero dei cittadini di Lecce già molti anni prima che si posasse la prima pietra destinata a costruirlo. Lecce meritava un grande teatro che accogliesse non più solo pochi spettatori privilegiati, ma anche il popolo, ormai conquistato dall’amore per l’opera e la musica. Il sogno iniziò a tramutarsi in realtà quando, nel 1882, Donato Greco chiese al Municipio la licenza per la costruzione del teatro e il progetto fu approvato all’unanimità dal Consiglio comunale. I lavori iniziarono pochi mesi dopo e proseguirono alacremente per un anno.

Il Teatro era dotato di un palcoscenico mobile, in grado di abbassarsi sino a diventare tutt’uno con la platea. Dopo una prima verifica acustica il giorno di Pasqua del 1884, che lasciò entusiasti artisti, orchestrali. e spettatori, l’inaugurazione ufficiale del Teatro Politeama ‘Principe di Napoli’ (così si chiamò il teatro nei suoi primi anni di vita) avvenne il 15 novembre del 1884 con l"Aida’ di G. Verdi e fu un grande successo.

Nel 1913 vennero eseguiti importanti lavori di ristrutturazione: il teatro, prima in legno, fu costruito in pietra; il palcoscenico divenne fisso; fu aumentata la capienza del teatro; furono costruite tre file di palchi oltre il loggione; il soffitto fu dipinto dal maestro Carmine Palmieri. Furono apportati numerosi abbellimenti: in particolare, la sala fu arricchita con decorazioni eseguite da maestri decoratori di fama nazionale, le vecchie poltrone vennero sostituite con nuove, più confortevoli, con l’alta spalliera in velluto rosso, nello stile del tempo; infine, al posto del preesistente giardino venne creato un ampio foyer.

Altri lavori furono eseguiti, nel 1926, dietro suggerimento del direttore artistico, il celebre tenore Tito Schipa e portarono alla creazione del ‘golfo mistico’ per l’orchestra: così, Wagner aveva battezzato la fossa orchestrale, ossia lo spazio, scavato in parte sotto il palcoscenico, in parte sotto il livello della platea, dal quale il suono si diffondeva perfetto ed armonioso, in tutta la sala. In precedenza l’orchestra suonava allo stesso piano della platea.

Teatro Politeama Greco

Il 1958 fu un altro anno di importanti ed impegnativi lavori di restauro, voluti dal titolare del teatro, I’avv. Giuseppe Greco, ricco proprietario terriero: furono aggiornati tutti i sistemi di sicurezza, l’impianto elettrico e di riscaldamento trasformato, quest’ultimo, da impianto a termosifone, ad impianto ad aria calda.

Nel 1994, il Teatro Politeama ‘Greco’, dopo soli dieci mesi di instancabili lavori di ristrutturazione, è stato restituito ai leccesi in tutto  suo splendore. I lavori hanno portato al rinnovo dell’intera platea, nonché al restauro di tutti i fregi e le decorazioni dei palchi e dell’arco scenico, e del foyer del teatro, oltre a numerosi aggiornamenti tecnici. Ai numerosi turisti che tornano oggi a visitare il Teatro Politeama Greco, magari dopo anni di assenza da Lecce, non resta che costatare che il tempo ha reso la sua storia più lunga ed il teatro più bello.

Nel 1976, al Teatro Politeama Greco è stata riconosciuta la prestigiosa qualifica di Teatro di Tradizione secondo l’art.28 della legge n. 800/67.

In seguito, nel 1979, il Teatro é stato vincolato in applicazione della legge 1/6/39  n.1089 per il pregevole valore storico ed artistico ed è stato dichiarato monumento nazionale.

Oltre alla Stagione d'opera lirica si susseguono con successo, negli anni, la Stagione Teatrale  affidata alla direzione artistica dell'avvocato Sonia Greco dal 2012, e la Stagione concertistica e di balletto, nonchè i concerti di musica leggera. La programmazione annuale è, infatti, improntata alla varietà, in modo da poter soddisfare la più ampia fascia di pubblico a conferma del fatto che il Teatro è contenitore per eccellenza della cultura, tempio della musica e dell'arte in tutte le sue infinite manifestazioni.

Fra i grandi direttori d'orchestra contemporanei si sono esibiti il Maestro Ennio Morricone e, nel giugno 2010 il Maestro Riccardo Muti.

Il violinista Uto Ughi è ospite quasi annuale, ed anche il pianista Giovanni Allevi si è esibito sul Nostro palcoscenico.

Tra i concerti di musica leggera si sono susseguiti artisti come Massimo Ranieri, Renato Zero, Lucio Dalla, Claudio Baglioni e tanti, tantissimi altri.

Nella prosa hanno recitato artisti come Giorgio Albertazzi, Gabriele Lavia, Monica Guerritore, Massimo Troisi, Luigi De Filippo, Carlo ed Aldo Giuffrè, Franca Valeri, Alessandro Gassman, Christian De Sica, Vincenzo Salemme, Serena Autieri, Paola Quattrini, Sabrina Ferilli.



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