Villa Pignatelli

Nel 1826 il baronetto Sir Ferdinand Richard Acton, figlio di sir John, primo ministro del restaurato regno borbonico, commissionò a Pietro Valente la costruzione di una Villa, circondata da un giardino all'inglese, prospiciente la Riviera di Chiaia. L'architetto realizzò uno splendido edificio caratterizzato da un imponente peristilio.

Qualche anno dopo la morte di Sir Acton, nel 1841, la villa venne acquistata dalla famiglia di banchieri tedeschi Rothschild, che la abitarono fino al 1860. Nel 1867 la villa fu ceduta ai Pignatelli Cortes d'Aragona.

La Principessa Rosina Pignatelli nel 1952 donò allo Stato italiano la villa affinchè venisse istituito un museo intitolato al marito. Insieme alla villa, la famiglia Pignatelli donò argenti, bronzi, porcellane, smalti, cristalli, tutti esposti negli ambienti al piano terra del museo. Nel 1998 fu allestita la pinacoteca a cura del Banco di Napoli. Da alcuni anni è stata ospitata al primo piano la preziosa collezione di dipinti e disegni del Sanpaolo - Banco di Napoli.

La villa ospita il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes.

Orari:
aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 14.00
chiuso martedì.

Come arrivare:
Mezzi pubblici
tutti i mezzi che vanno verso Fuorigrotta e Mergellina. Fermata della Metro Linea 2 più vicina, Piazza Amedeo.



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