Musei Civici di Palazzo Farnese

Palazzo Farnese è situato ai margini della città verso nord, separato dal nucleo abitativo, e ancora oggi comunica un senso di maestosa severità. Negli anni 50-60 del 1500 per volere della duchessa Margherita d’Austria, moglie di Ottavio Farnese, il palazzo venne fatto costruire nell’area dove era ubicata la Cittadella Viscontea, con lo scopo di erigere una residenza ducale, che fosse luogo di rappresentanza e simbolo della potenza della famiglia Farnese. Come architetto responsabile del progetto fu incaricato Jacopo Barozzi, detto il Vignola.

Il palazzo immaginato da Margherita doveva essere simbolo del potere appena riconquistato dai Farnese.
L’assenza di una vera e propria facciata conferisce al palazzo l’aspetto di un blocco stereometrico e richiama altre costruzioni vignolesche, come il Palazzo Farnese di Caprarola e quello di Roma.

Palazzo Farnese Piacenza

Alla fine degli anni ’50 del secolo scorso, dopo anni di abbandono e di uso improprio, si sono create le condizioni per procedere al recupero del monumentale palazzo vignolesco e della cittadella viscontea, ridotti in condizioni di estremo degrado, per farne la sede delle raccolte artistiche e storiche piacentine.

All’inizio degli anni ’90 le sale del primo piano sono state rese pienamente idonee ad accogliere le collezioni artistiche della pinacoteca, ed è stato effettuato il restauro della Cappella Ducale, dei locali del piano seminterrato, dell’edificio aggettante nel cortile, delle facciate esterne del Palazzo e rifatta la pavimentazione del grande cortile, di indubbio pregio architettonico.

Il lavoro di tutela del complesso architettonico continua.

Collezioni

  • Affreschi medievali
    I Musei Civici custodiscono una vasta sezione medievale.
  • Archeologico
    Attualmente è aperta la sezione di preistoria e protostoria ospitata nella Cittadella Viscontea.
  • Armi
    Nella sala 15 del piano rialzato è esposta la collezione di armi antiche; circa quattrocento esemplari riuniti dal conte piacentino Antonio Parma (1787-1850) nella prima metà dell’Ottocento.
  • Carrozze
    Il Museo delle Carrozze si colloca fra i più prestigiosi d’Italia, non solo per la varietà e ricchezza dei pezzi presenti, ma soprattutto per la loro integrità.
  • Fasti Farnesiani
    Con il termine Fasti si intende una serie di rappresentazioni autocelebrative che esaltano la fama della casata dei Farnese attraverso la rappresentazione pittorica degli avvenimenti più importanti in cui sono protagonisti i membri della famiglia.
  • Fegato etrusco
    Il fegato etrusco è uno dei reperti più prestigiosi delle collezioni civiche. Il modello in bronzo riproduce un fegato di pecora ed è stato rinvenuto nel 1877 in provincia di Piacenza. Esso costituisce una rara testimonianza diretta di pratiche religiose etrusche
  • Pinacoteca
    I dipinti che costituiscono il nucleo di opere della Pinacoteca di Palazzo Farnese, oltre a coprire un vasto periodo temporale (dal XIV al XIX secolo), hanno provenienze diverse.
  • Risorgimento
    Il Museo del Risorgimento,organizzato presso i Musei Civici come sezione autonoma, è disposto in quattro grandi sale e raccoglie documenti, immagini, cimeli e armi risalenti in gran parte agli anni 1848-’49 e 1859-‘61.
  • Sculture
    La collezione di sculture del Museo Civico costituisce una fonte irrinunciabile per comprendere la cultura figurativa piacentina nei secoli XII e XIII testimoniano la particolare posizione di crocevia della città di Piacenza.
  • Vetri e Ceramiche
    Il Museo Civico di Palazzo Farnese possiede una collezione di ceramiche e di vetri di pregevole qualità, confluiti qui grazie alle donazioni di collezionisti privati.

Orari

martedì, mercoledì, giovedì, 9 - 13
venerdì e sabato: 9 - 13 e 15 - 18
domenica: 9.30 - 13 e 15 - 18
La biglietteria chiude 30 minuti prima della chiusura dei musei

Chiusure: lunedì (escluso Lunedì dell’Angelo, 24 aprile e 1° maggio), 1 gennaio, 4 luglio, 15 agosto, 1 novembre, 25 e 26 dicembre. 



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