Otto Hofmann e la poetica del Bauhaus

Questo evento si è tenuto nel passato

Il Bauhaus, scuola di arte e architettura fondata a Weimar nel 1919 da Walter Gropius, è l’espressione di quel clima di sperimentalismo culturale, iniziato con le avanguardie espressioniste prima della Grande Guerra e proseguito nella Germania di Weimar. Il Bauhaus propone una rinnovata “arte del costruire” ed elabora un programma didattico innovativo che tenta di conciliare la fase di progettazione con quella di realizzazione.

Genova ricorda i 90 anni dalla nascita del Bauhaus con la più ampia retrospettiva mai realizzata su Otto Hofmann (1907-1996), artista tedesco tra i più interessanti del gruppo che condivise quell’esperienza nella celebre scuola a Dessau.

L’iniziativa, oltre a essere un diretto riconoscimento alla memoria di Otto Hofmann (1907-1996) - di cui è ricorso nel 2007 il centenario della nascita - rappresenta l’occasione per approfondire gli aspetti poetici dell’arte astratta nel XX secolo, attraverso l’opera di un artista che ben rappresenta quelle caratteristiche di interdisciplinarietà che hanno segnato le avanguardie europee del secolo scorso.

L’esposizione, ideata e curata da Giovanni Battista Martini, promossa da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura in collaborazione con Goethe Institut Genua, con il sostegno della Compagnia di San Paolo,  prevede una esaustiva lettura dell’opera dell’artista e del suo percorso storico e creativo dagli anni 20 agli anni 90.

Per una maggiore comprensione della complessità didattica del Bauhaus, la mostra è supportata da una rassegna fotografica con 50 fotografie originali di molti artisti Bauhaus (Moholy-Nagy, Lucia Moholy, Florence Henri, Walter Peterhans, Lux Feininger, Piet Zwart, Franz Roh, Greta Stern… e naturalmente Hofmann).

La mostra è divisa sostanzialmente in cinque sezioni ed è composta da circa quattrocento opere tra dipinti, disegni, fotografie, ceramiche, oggetti, lettere e documenti  provenienti da diversi Musei europei, da collezioni pubbliche e private, nazionali e internazionali, e dallo studio dell’Artista.
Alcuni di questi lavori erano andati dispersi a causa della vicenda personale di Hofmann e degli avvenimenti politici nella Germania del dopoguerra e vengono riuniti per la prima volta dopo il loro ritrovamento, avvenuto in tempi recenti, a seguito della caduta del Muro. Tra i documenti esposti sono da segnalare i quaderni di studio illustrati dall’Artista durante le lezioni di Klee e Kandinskij, tenute al Bauhaus dal 1928 al 1930, e alcune pubblicazioni d’epoca che contestualizzano l’opera di Otto Hofmann nel suo tempo.

Nel corso di questi ultimi anni, anche a seguito del sempre maggiore interesse della critica e del pubblico internazionale per l’esperienza del Bauhaus e per i suoi esponenti, sono state dedicate ad Otto Hofmann numerose mostre personali in diversi Paesi europei, che consentono una migliore e più approfondita lettura del suo ruolo e del suo linguaggio così emblematico di una ben determinata poetica dell’astrazione.

La mostra è stata presentata con una selezione di 80 opere nel 2007 a Jena presso il Kunstsammlung und Galerie im Stadtmuseum / Städtische Museen, e nel 2008 a Dessau nelle case dei maestri Klee e Kandinskij progettate da Gropius.

Orario
da martedi a domenica 9-19 | lunedì chiuso

Prezzo del biglietto
intero 8 euro | ridotto 6 euro | scuole 3 euro
Il mercoledì ingresso a prezzo speciale 3 euro

Informazioni
Tel. 010.5574065
[email protected]

Come arrivare:
In treno
Il Palazzo è situato nel centro della città ed è facilmente raggiugibile dalle stazioni ferroviarie di Genova Porta Principe e Genova Brignole.
Con i mezzi pubblici dell’AMT fermata in Piazza De Ferrari, oppure a piedi (10 minuti circa da Brignole, 15 minuti circa da Principe), oppure la Metropolitana con fermata De Ferrari
www.genovametro.com, www.metrogenova.com
Dalla zona Porto Antico (EXPO) e Acquario, passando per Via S.Lorenzo, si raggiunge Palazzo Ducale in pochi minuti.

In automobile
Arrivando da nord e da ponente l'uscita autostradale è quella di Genova Ovest, proseguire sulla Sopraelevata e imboccare la seconda uscita Centro città - P.zza Corvetto
Da levante l’uscita autostradale è quella di Genova Est, proseguire in direzione della stazione ferroviaria di Brignole girare per il centro, Via D'Aste e poi Piazza Dante (Via D’Annunzio).
La situazione in tempo reale dei parcheggi a pagamanento limitrofi a Palazzo Ducale è disponibile sul sito MobilityPoint del Comune di Genova, www.mobilitypoint.it, zona "Centro"



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