Sagra dell'Abete
Questo evento si è tenuto nel passato
L'a pitu e la rocca
I preparativi per la festa iniziano l'8 giugno, con il raduno davanti alla Chiesa dell'Annunciazione. I boscaioli partono nella notte, e si recano nel bosco per tagliare un grande abete e altri alberi.
Nei giorni seguenti bivaccano nel bosco. Il giorno 11 scendono dai boschi portando gli alberi con i buoi fino alla periferia del paese, dove intanto si festeggia con balli e canti folcloristici.
La sagra inizia il 12 quando i 'boscaioli' sfilano per le vie e arrivano nella piazza principale, portando i buoi e gli alberi. Il giorno seguente, festa di Sant'Antonio, alzano l'albero e lo piantano, e vi costruiscono attorno la 'rocca', con foglie e rami.
Questa manifestazione deriva da un antico rito pagano che celebra la fecondita' ed ha come finalità il matrimonio arboreo tra un abete di modeste dimensioni, la rocca ed un enorme faggio (una volta si trattava di un abete grosso, tant’è vero che il dialetto locale ne conserva il nome) "a pitu". Questo matrimonio simboleggia, appunto, la conseguente fecondità apportatrice di buone messi.
Le serate del 12 e 13 sono animate da musiche, balli e canti folcloristici.