Pollino Fusion Festival

Il Pollino Fusion Festival è un progetto-evento di valorizzazione culturale che rende protagonista il territorio e l’intero bacino della Valle del Mercure, esaltando i valori, le tradizioni e le produzioni tipiche di una terra ancora turisticamente poco conosciuta.

L’originale formula dell’evento permette di sviluppare appieno le tre tematiche basilari del Pollino Fusion Festival, ossia Fusion-Sound, Fusion-Cultura e Fusion-Sport. E' grazie a queste tre "fusioni" che musica e tradizione, conoscenza e valori, mangiar bene e stare in forma vengono ad unirsi improvvisamente.
Più che una semplice rassegna musicale, il Fusion è un continuo susseguirsi di eventi, dilazionati lungo tutto l'erco della giornata. Un' imperdibile esperienza a stretto contatto con la natura e in perfetta simbiosi con la musica. Durante questi due fantastici giorni, si potranno sperimantare i tanti intrattenimenti sportivi (tiro con l'arco, free-climbing, passeggiate a cavallo), si potranno visitare interessanti mostre fotografiche e d'arte, si potrà assistere a rappresentazioni teatrali, a proiezioni di corti, dibattiti. Il tutto reso ancora più suggestivo dal magnifico scenario del Bosco Difesa.

Al tramonto,si dà libero sfogo alla musica, strumento di comunicazione e di unione tra popoli e culture per eccellenza.
E' grazie al connubio tra musica e natura che si potrà entrare davvero nel clima di festa, genuinità e semplicità che caratterizza la nostra zona. Si potranno riassaporare i piccoli piaceri della vita, a cui non si dà più il giusto peso a causa dei ritmi eccessivamente frenetici e stressanti.

I bar e gli stands gastronomici promuovono vini locali e cucina tipica castelluccese; il mercatino dell’artigianato, con un tocco di fantasia, rallegra l' atmosfera della manifestazione, mentre l'area no-profit offre uno spazio aperto su un tema sempre attuale: la solidarietà. La perfetta sintonia di questi elementi è la ricetta segreta che ha permesso a questo evento di conquistarsi un posto di rilievo all'interno del panorama dei festival dell'area del Pollino in soli due anni.